Oggi le persone sono sempre più sensibili
alle storie che i marchi rappresentano e sono in grado di esprimere coerentemente. Viceversa, in assenza di una propria ‘storia’ il marchio si espone a gravi rischi, perché indebolisce la sua capacità di legarsi ai suoi interlocutori e di collegarli tra loro attraverso una narrazione in cui potersi tutti ri-conoscere. Missione, valori e visione d’impresa oggi infatti non sono più sufficienti nel rendere distintiva la promessa ed appassionare gli stakeholders. Serve una efficace brandstory, una narrazione profonda e condivisa che sappia integrare e coniugare questi aspetti nella mente, cuore ed esperienza delle persone. Perché le persone amano e si aspettano di essere dentro e parte di una narrazione che li coinvolga. E’ assai probabile che il management alla guida di un marchio. sia in grado di riferire la cronologia dei principali eventi, spiegare le diverse campagne di comunicazione, seguire la cronaca aggiornata dei dati di marketing. Ma possiede una autentica, unica e motivante brandstory da narrare e condividere? Se non è così certo o più semplicemente desiderate approfondire la cosa, allora cogliete l'opportunità offerta da Brandstory. A volte la ‘storia’ esiste ma il marchio non ne è consapevole; altre volte accade che un marchio abbia molte e diverse ‘storie’ magari usate le une contro le altre con grande dispendio di risorse, piuttosto che fatte utilmente confluire in una nuova fertile narrazione condivisa. Ma ottenere e fare riferimento ad una propria buona ‘brandstory’ è molto più importante che difficile. Perchè allora non condividere il semplice, coinvolgente e persino divertente percorso alla base di un brand storytelling di successo? (in collaborazione con Rick Ray, founder brandstory) |
brandstory: i vantaggi …
rende la strategia del brand più accessibile e più comprensibile agli stakeholder rende la strategia del brand memorabile e motivante per gli stakeholder unifica gli sforzi degli stakeholder dietro un tema centrale e unico fornisce ispirazione e messa a fuoco per le attività di branding nel futuro brandstory: come opera … L'approccio brandstory prevede tre fasi: a) fase di esplorazione Identificare nuove connessioni - tutte strategicamente pertinenti - fra i fatti e le leggende intorno al brand e le sue intenzioni dichiarate per il futuro b) fase di immaginazione sfruttare le nuove connessioni in una narrativa originale - la brandstory - legando la logica fredda della strategia(left brain) con l’effetto motivante dell’emozione (right brain)) c) fase di narrazione condividere la brand story con gli stakeholder più centrali, formare i narratori interni per il futuro, e diffondere la storia nell’organizzazione per un completo sfruttamento dei vantaggi |