I buoni legami familiari sono indispensabili per la crescita, la buona salute e realizzazione di ogni sua componente.
Talvolta succede che questi legami al posto di intrecciarsi e formare una solida rete di sostegno, si ingarbuglino tra loro diventando dei nodi che stringono e imprigionano. Finisce che si creano dei blocchi alla crescita della persona ed alla armonia famialire, con gravi incomprensioni e profonda sofferenza di tutti. Le ragioni per le quali si formano e mantengono questi nodi familiari sono diverse e spesso riguardano diverse generazioni, dal momento che la famiglia lega tra loro sia i vivi che i morti, le generazioni passate e quelle future. Ogni realtà familiare, ad esempio, produce dei ‘crediti’ e dei ‘debiti’ verso i suoi componenti, che a volte vengono vissuti come dei ‘torti’ o ‘ingiustizie’, trasformando i legami in ‘nodi’ quasi mai facili da sciogliere, il più delle volte senza che gli interessati se ne rendano conto. In alcuni casi i nodi rimandano ad una distorta visione dei 'legami di sangue' ma molto più spesso sono prodotti dalle storie sentite, vissute, narrate in famiglia che, inestricabilmente e inevitabilmente, attraversano nel profondo le generazioni: le 'storie di famiglia' ci possono fare ammalare quanto curare. L’aiuto e l’accompagnamento di uno psicologo esperto aiuta a recuperare nuovi intrecci, buone storie, modi diversi di ripercorrere situazioni e vicende di famiglia: si possono così ritrovare energie e valorizzare risorse insospettate, libertà e fiducia in se stessi e nelle relazioni con i familiari. L'utilizzo in modo guidato della narrazione, anche attraverso specifici esercizi (ad esempio la realizzazione ed analisi del proprio genogramma familiare) è una modalità molto efficace anche quando occorra affrontare una transizione ad una diverso ruolo/fase di vita o la elaborazione di un lutto. |
"la vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla" (G.Garcia Marquez) |